Faido – Passo Vanit (CH) admin Agosto 28, 2023
Tappa 9

Faido – Passo Vanit (CH)

Lunghezza

13.2km

Tempo di percorrenza

07h 00m

Dislivello

+1440 m / -12 m

Difficoltà

T2 – Sentiero escursionistico di montagna

Verso le “Dolomiti” delle Alpi Lepontine

Al crocevia fra alta Valle Leventina e Val Piumogna, da Faido inizia la ri- salita di versanti che l’acqua supera solamente con salti o scavando profondamente. L’AMALPI Trek risale le suggestive cascate e gole del torrente Piumogna verso Dalpe, per poi inerpicarsi verso una delle arene naturali più simboliche della geologia alpina, racchiusa fra il Passo Vanit e il Passo Campolungo, sulle orme di Déodat de Dolomieu, Carlos de Gimbernat e Hans Conrad Escher von der Linth. Da Dalpe è possibile raggiungere anche Airolo, porta meridionale del passo del San Gottardo, località da sempre alle prese con i pericoli naturali e teatro il 28 dicembre 1898 della grande frana di crollo del Sasso Rosso.

Dettagli

Carte

  • CN 1:25’000 1252, Ambrì – Piotta

Partenza / Arrivo

  • Faido (712 m) / Passo Vanit (2138m)

Mezzi pubblici

  • Faido è raggiungibile direttamente con il treno oppure con l’autopostale, linea B120 Osogna, Paese – Airolo, Stazione partendo dalle stazioni ferroviarie di Biasca, Bodio, Lavorgo e Ambrì-Piotta. La tappa parte dalla fermata Faido, Posta. È possibile partire anche da Dalpe, raggiungibile con l’autopostale, linea B117 Airolo, Stazione – Dalpe, Villaggio, fermata Dalpe, Villaggio.

Lunghezza / Tempi

  • Giornico – Chironico: 4.3 km / 2h00
  • Chironico – Nivo: 1.8 km / 0h35
  • Nivo – Balma: 3.4 km / 1h00
  • Balma – Faido: 2.7 km / 0h45
  • Variante Chiggiogna: 2 km / 0h35

Campeggi

  • Campeggio Gottardo, Fusnengo (Chiggiogna)

Da non perdere

Faido (712 m), Piana Selva (1095 m), Cornone (1187 m), Dalpe (1192 m), Alpe Cadonighino (1743 m), Passo Vanit (2138 m).

GALLERY

Emozioni ad ogni passo

Maglio

Il cosiddetto “Maglio”, ieri complesso artigianale con segheria e officina per i lavori da fabbro, oggi adibito a spazio didattico e museale quale aula nel bosco gestita dal Patriziato di Faido.

Cascata Piumogna

La cascata bassa della Piumogna, luogo privilegiato dove trovare refrigerio per una breve passeggiata in stile “Belle époque” o prima di affrontare la salita verso Piana Selva, Dalpe e il Passo Vanit.

Cascata Piumogna

Il ponte medievale che consente di affacciarsi sulla Cascata alta della Piumogna. Oltre il ponte, sono ancora visibili le fondamenta della prima centralina idroelettrica del Cantone Ticino, del 1889.

Piana Selva

La Cappella di San Pellegrino, costruita su un masso erratico trasportato da un antico ghiacciaio, situata lungo il tracciato della mulattiera medievale, oggi abbandonata, fra Faido e Piana Selva.

Bolle di Piana Selva

Cappella e muro a secco all’uscita delle Bolle di Piana Selva (paludi e torbiere di importanza nazionale), lungo l’antica mulattiera che collegava Piana Selva e Cornone, documentata fin dal 1311.

Ponte di Cornone

La cappella allo sbocco dell’antico ponte medievale in pietra di Cornone (Pónt da Cornón), crollato nel 1925. Oggi si supera il torrente Piumogna sul ponte della strada forestale di inizio Novecento.

Dalpe

Il villaggio di Dalpe è attestato fin dal 1217 (“Albe”). Se per secoli l’attività principale fu l’allevamento del bestiame, oggi costituisce uno dei luoghi preferiti per la villeggiatura estiva.

Cléuro di Dalpe

La Cappella di S. Antonio in località Cléuro di Dalpe, situata su di un masso erratico depositato dall’antico ghiacciaio della Piumogna fra 15’960 e 14’870 anni fa alla fine dell’Ultima glaciazione.

Boscobello

Il Boscobello a monte di Prato Leventina e Dalpe, pascolo boscato nel lariceto, i cui dolci dossi sono dei cordoni morenici lasciati dall’antico ghiacciaio della Piumogna fra 15’960 e 14’870 anni fa.

Scontra

La solitaria cascina in pietra di Scontra, corte inferiore degli Alpi Cadonigo e Cadonighino, lungo il sentiero della transumanza dei Boggesi (corporazione di patrizi) di Prato Leventina.

Alpe Cadonighino

Gli edifici dell’Alpe Cadonighino, i cui pascoli sono situati sui depositi di un antico ghiacciaio scomparso 17’480 anni fa, nei quali sono visibili i numerosi blocchi alla superficie del terreno.

Passo Vanit

Le bianche formazioni geologiche nei marmi dolomitici del Passo Vanit, conosciuto anche come “piccolo passo” o Passo Cadonighino. Sullo sfondo, la slanciata piramide di roccia del Pizzo del Prévat.